la mattina presto (si fa per dire, perchè in campagna d'estate alle 7,15 è tardi, tardissimo) è piacevole fare un giro di semplice osservazione e sentire sulla pelle l'aria ancora fresca. Il sole è sorto da poco e la luce ancora radente è la condizione ideale, coi suoi chiaroscuri, per dare volume alle cose....
una delle meraviglie dell'orto, protagonista per vigore e bellezza, è sicuramente la pianta di zucchine...
peccato che il telefonino non sia una vera macchina fotografica, ma credo renda l'idea...
Comunque... la zucchina del tuo orto è davvero qualcosa di sublime nel piatto, dolce, tenera e profumata che innamora, si cucina con un po' di olio extravergine, aglio, prezzemolo e un pizzico di sale, cosi, semplicemente, con l'accortezza, dopo 5 minuti, di chiudere il fornello quando ancora la polpa è bianca e coprire, lasciando che la cottura finisca col calore autoprodotto.
Si perchè la zucchina è composta al 95% di acqua, che ovvviamente mantiene il calore a lungo.
Dal punto di vista nutrizionale la zucchina contiene significative quantità di vitamine A e C (ulteriore motivo per cuocerla il meno possibile), carotenotidi e sali minerali, ed aiuta l'organismo in caso di insufficienze renali, infiammazioni urinarie, dispepsie, dissenteria, enteriti, oltre ad avere un blando effetto rilassante...
Il fiore che si vede nella foto è un maschietto, o maschione, considerate le dimensioni ;-)), e a differenza dei fiori femmina, che sono quelli al vertice della zucchina, ha un gambo proprio e la specifica ed unica funzione di fecondare le femminucce della stessa pianta, che poi diventano zucchine. Quindi gli appassionati di fiori di zucca dovranno fare attenzione a non reciderli tutti, sennò niente zucchine!!!